Circolazione e agopuntura omeopatica

Disturbi della circolazione e agopuntura

circolazione
disturbi della circolazione

Nei disturbi della circolazione periferica si applica l’ agopuntura omeopatica con trattamento drenante e lipolitico privo di controindicazioni degne di nota .L’ agopuntura omeopatica consiste nell’infiltrazione di rimedi omeopatici iniettabili su punti di agopuntura indicati per gli obiettivi del trattamento. L’ agopuntura omeopatica appartiene in medicina biologica alle forti stimolazioni, senza per questo perdere la caratteristica elevata tollerabilità.  L’ agopuntura omeopatica per i disturbi della circolazione periferica è applicata sia localmente, sia su punti di agopuntura a distanza coerenti. Sono proprio gli agopunti a distanza a mediare gli effeti maggiore. La stimolazione della circolazione periferica è consigliabile se aumenata l’acqua extracellulare nel tessuto connettivale, per la stasi venosa e ritenzione idrica. Generalmente quanto aumenta l’acqua extracellulare questa tende per effetto della gravità a posizionarsi maggiormente negli arti inferiori. L’esigenza di attivare la circolazione periferica per deficit osservato è spesso associata con una insufficienza congenita o acquisita nel funzionamento del sistema linfatico e venoso.

I disturbi della circolazione periferica possono implicare un danno estetico, al quale si associa però spesso una disfunzione degna indipendentemente di trattamento.  Un distrubo della circolazione periferica comporta ritenzione idrica e danni vascolari. In tal caso l’accumularsi diversi litri di liquido in eccesso determina un aumento di peso corporale,  gonfiore agli arti.  Le cause dei disturbi della circolazione periferica sono molte e talvolta anche molto serie. La situazione clinica e estetica può essere ben valutata strumentalmente  con l’ analisi della composizione corporea.  Si tratta di un esame veloce e privo di fastidi o rischi. I parametri misurati sono oltre sessanta, ma alcuni sono oggetto di attenzione in caso di disturbi della circolazione:

  • ECMatrix o tessuto connettivale
  • ECW o acqua extracellulareTBW o acqua totale
  • ICW IntraCellular Water: quantità d’acqua nell’ambiente intracellulare in litri e in percentuale
  • TBNa: Total Body Natrium ovvero la quantità totale di sodio espressa in mmol o grammi
  • ALST Appendicular Lean Soft Tissue ovvero massa magra delle estremità espressa in kilogrammi

I trattamento con agopuntura omeopatica per i disturbi della circolazione è preceduto sempre daa una valutazione della nutrizione, attivazione fisica e stile di vita non di rado oggetto diretto di intervento terapeutico. L’ omeopatia  dispone di una serie di rimedi drenanti e vasoattivi caratterizzati da efficienza senza sintomi collaterali indesiderati. La riattivazione della circolazione periferica e il drenaggio linfatico favoriscono anche l’eliminazione delle tossine prodotte e\o assimilate del malato.  Un ampio numero di rimedi per personalizzare la terapia, sono applicati in un contesto  che non mira alla semplice soppressione del sintomo. I rimedi di omeopatia iniettabile sono infiltrati sia su punti di agopuntura coerenti,  sia su zonidisignificativi per i disturbi della circolazione.  In genere, le sedute terapeutiche sono a cadenza settimanale a cicli ripetuti nel tempo. L’ agopuntura omeopatica  è prescritta e somministrata da un medico esperto.  L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano  agopuntura e omeopatia, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore.  La agopuntura omeopatica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia.

Dott. Fabio Elvio Farello, Agopuntura omeopatica  a Roma