Obesita e agopuntura

Obesita e agopuntura

obesita
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Nell ‘obesita la somministrazione di agopuntura  in associazione a dieta è rilevante  per ridurre le difficoltà alla corretta  esecuzione del trattamento nutrizionale. Il trattamento della obesita segue una diagnostica accurata per rilevare una malattia che la determina. Una patologia metabolico endocrina necessita di specifica terapia oltre la dieta. Quando l’ obesita fosse il risultato di stile di vita malsano, cambiamenti nelle abitudini alimenntari e nelle abitudini sono necessari. La nutrizione clinica si distingue dalle diete più o meno diffuse dai mass media e troppo spesso improvvisate dai pazienti. Nella nutrizione clinica l’impostazione di una sequenza nutrizionale non deriva soltanto dal semplice calcolo delle calorie e dal peso del paziente sulla bilancia. Al contrario il paziente viene valutato tramite l’analisi di composizione corporea e la prescrizione tiene conto del PRAL e del carico clicemico degli alimenti in sequenza coerente.

La situazione metabolica del soggetto con obesita viene correlata al suo regime nutrizionale corretto. L’abbattimento di peso deve avvenire prevalentemente dalla massa grassa e non dalla massa magra espressa dal paziente. La massa magra è infatti preziosa e costituisce la vita stessa. Prima di iniziare i trattamento della obesita è consigliabile escludere tutti i pazienti obesi indecisi o stagionali. Percorsi a “fisarmonica” con periodi di efficienza nutrizionale e abbandoni evidenziano un deciso peggiormamento dei rapporti tra massa grassa e massa magra. L’ agopuntura omeopatica è un supporto per prevenire e trattare molte occasioni oggettive per alterare le sequenze nutrizionali, Svariati disturbi funzionali possono infatti rendere difficile sopratutto i primi mesi di trattamento. Il forte potere detossicante e la alta percentuale di fibre delle sequenze nutrizionali possono solo come esempio scatenare una iniziale colite. Tale reazione, limitata ai primi tempi della dieta, è tesa alla eliminazione fisiologica di scorie, ma la sua intensità necessita talvolta di essere modulata. Il paziente in trattamento per  obesita può evidenziare  malattie interferenti con le sequenze nutrizionali come per esempio: fame nervosa, gastrite, intolleranze alimentari, colite, ipertensione, ansia, insonnia o depressione. Trattare i disturbi che interagiscono con la corretta esecuzione della nutrizione clinica è essenziale al successo della terapia.

L’ agopuntura omeopatica è uno strumento valido e indicato sopratutto per tutte quelle patologie che sono caratterizzate da una alterazione funzionale determinata dal neurovegetativo. Una particolare attenzione deve essere rivolta in questo contesto all’ obesita come conseguenza di una sindrome adattativa a stress.  Interferire in queste complesse variabili solo con una sequenza nutrizionale seppure perfettamente elaborata, può risultare molto difficile. L’ agopuntura omeopatica  offre in queste situazioni un supporto terapeutico valido e sopratutto privo di effetti collaterali.  integrata del paziente. L’ agopuntura non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario l’ agopuntura stabilisce con tutte le forme di medicina una virtuosa sinergia e un’opportunità anche a livello di prevenzione. L’ agopuntura omeopatica è prescritta e somministrata da un medico esperto.  L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ agopuntura e l’omeopatia, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore.  La agopuntura omeopatica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia.