Libero arbitrio e agopuntura

Libero arbitrio e agopuntura

libero arbitrio
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L’ agopuntura è una medicina basata sul libero arbitrio perchè considera il malato come il determinante durante ogni processo di guarigione. Il libero arbitrio è il paradigma filosofico e teologico per il quale ogni essere umano determina tramite scelte il suo destino. Questo paradigma si contrappone al servo arbitrio o predestinazione, secondo il quale gli esseri umani sono predeterminati da eventi prima della loro nascita. Il paradigma del libero arbitrio è  descritto in campo religioso, etico e scientifico ovvero in ambiti dove nei fatti lo si nega. In campo medico nonostante tante belle dichiarazioni domina il servo arbitrio basando i suoi presupposti sul patrimonio genetico di ogni essere umano. Questo patrimonio è ereditato dagli ascendenti e rimarrebbe immutabile per tutta la vita predisponendo se non causando le varie malattie.

La mappatura del genoma umano esalta il servo arbitrio, per l’ implicito desiderio del medico a violare i geni di cui dispone il paziente. Il libero arbitrio in medicina si basa invece sulla decisione del paziente a gestire la propria condizione, sopratutto quando conflittuale e connessa a patologia. La vita  evolve  tramite il confronto costruttivo con innumerevoli conflitti biologici. La soluzione adattativa a tali conflitti è una deliberazione del singolo soggetto che la opera, sopravvivendo al conflitto. La possibilità di trovare soluzioni adattative a conflitti configura un’esperienza codificata in precise allocazioni cerebrali e controbilancia la presunta immutabilità  genetica. Ovviamente l’esperienza non è solo l’informazione presente in allocazione cerbrali deputate, ma anche una capacità psichica, neurologica, metabolica, endocrina e immunitaria. Un essere umano che ha deliberato soluzioni adattative è in grado di resistere agli agenti di malattia, costruendo in tale senso il suo destino e quello dei suoi consimili per il tramite della comunicazione.

La situazione attuale in ambito medico è la seguente: la medicina convenzionale è come imprigionata nel servo arbitrio e le medicine non convenzionali le si contrappongono come promotrici del libero arbitrio. Quando in medicina si scontrano due visioni tanto distanti è buona cosa cercare un modello razionale che entrambe integri. La complessità della vita richiede al medico una comprensione non limitata a un unico e rigido paradigma. La medicina del futuro dovrà necessariamente integrare in un modello di riferimento unico,  entrambi i paradigmi con conseguente espansione della terapia disponibile per i pazienti. Coerentemente sarà necessario anche un pardigma scientifico che superi quelli religiosi, consentendo alla medicina il progresso e ai pazienti la guarigione.

L’ agopuntura è in Italia un atto medico dal 1984 e deve essere pertanto esercitata da un medico competente.  L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano  agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore.  La agopuntura  non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia.

Dott. Fabio Elvio Farello, Agopuntura a Roma

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