Riflessoterapia

Riflessoterapia

riflessoterapia
riflessoterapia

Nella medicina alternativa trovano spazio le varie tecniche di riflessoterapia di cui citeremo ad esempio le più comuni: la riflessologia plantare e l’auricoloterapia. Nella riflessoterapia si valorizza il riflesso ovvero la risposta involontaria a uno stimolo, in altre parole la reazione riflessa di un organo, di un muscolo, o di una ghiandola. Si tratta, dunque, della trasmissione attraverso le vie nervose di un segnale, che parte da un punto preciso e che determina una reazione in un altro punto. Sono necessari, per questo, un recettore, una via di trasmissione e un effettore che può essere un muscolo, una cellula, una reazione ghiandolare. Il riflesso parte da un recettore periferico, che è in generale spesso la pelle. La trasmissione ovvero il percorso dell’impulso nervoso lungo un determinato tragitto su cui intervengono le regioni subcorticali e la corteccia cerebrale.

L’effettore, in altre parole la risposta, può essere una reazione ormonale, una decontrazione o una contrazione muscolare, la stimolazione di una funzione o altro ancora. Notiamo che nella riflessoterapia i punti riflessi agiscono lungo verticali nelle quali essi raggiungono gli organi caratterizzati da stessa lateralità. I punti da stimolare sul lato destro del corpo nella riflessoterapia agiscono dalla parte destra del corpo, e non da quella sinistra. Gli stimoli agiscono pertanto a livello del midollo spinale. I neuroni ovvero le cellule nervose li trasmettono direttamente all’organo corrispondente secondo meccanismi complessi. I piedi rappresentano una vera riserva di salute e di energia. Principalmente la pianta dei piedi, riuniscono delle zone riflesse che corrispondono a tutto l’organismo. Queste zone sono in relazione con l’attività di determinati organi, stimolandole tramite il massaggio si ottiene un beneficio sulla loro funzione. Tutti possono avere beneficio da questa riflessoterapia sia bambini sia adulti, essendo uno dei vantaggi del metodo oltre la semplicità, la possibilità di applicazione a se stessi. Altra riflessoterapia nel campo della medicina alternativa l’ auricoloterapia. L’orecchio contiene una serie di zone in relazione a organi e funzioni. Secondo l’auricoloterapia sul lobo di ognuno di noi è rappresentato l’intero organismo. Tale rappresentazione dell’uomo si utilizza, sia per l’individuazione delle malattie, che per il loro trattamento. Il dolore in un determinato punto dell’orecchio segnala al terapeuta il malfunzionamento dell’organo correlato a esso. Lo stesso punto se stimolato in riflessoterpia con un ago o tramite un micromassaggio può arrecare un beneficio all’organo afflitto. L’ auricoloterapia pertanto utilizza l’orecchio come sia come fine strumento diagnostico, che come luogo da stimolare per ottenere il riflesso curativo.

La medicina alternativa è applicata per la cura locale. sistemica e emozionale dei pazienti. I medici associano spesso anche rimedi naturali e tecniche corporali di medicina alternativa. La medicina alternativa ha un ruolo importante nel trattamento delle malattie più impegnative e può contribuire a ridurre un eventuale fabbisogno di farmaci per via sistemica. La medicina alternativa richiede al medico una conoscenza profonda della materia per poter prescrivere in terapia. Anche la valutazione delle interazioni con altre forme di terapia e la loro necessità per il paziente è compito del medico. La pratica della la medicina alternativa richiede, esami clinici, valutazione dei sintomi, delle cause, diagnosi, conoscenza delle soluzioni adatte al paziente e infine conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali la la medicina alternativa possa costituire terapia esclusiva o integrazione. Pertanto somministrare la medicina alternativa è atto medico e deve essere esercitato da un medico competente. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso i Registri dei medici che praticano la medicina alternativa, tutti predisposti e consultabili presso l’Ordine sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La medicina alternativa non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Alcontrario la medicina alternativa stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.