Esaurimento e omeopatia iniettabile
L’ omeopatia iniettabile si applica nel trattamento dell’ esaurimento come un tonico e ansiolitico, privo di effetti collaterali indesiderati. L’ omeopatia iniettabile consiste nell’infiltrazione di rimedi appositamente formulati, su punti di agopuntura indicati per gli obiettivi del trattamento. L’ omeopatia iniettabile appartiene in medicina biologica alle forti stimolazioni, senza per questo perdere la caratteristica elevata tollerabilità. L’ esaurimento è un sintomo aspecifico presente in numerose condizioni morbose, che consiste in una riduzione significativa della forza muscolare e della forza emotiva necessarie a realizzare una intenzione. L’ esaurimento non è necessariamente associato a dolore, ma il paziente spesso non può far fronte alle più piccole sfide della vita quotidiana. Si tratta di un sintomo aspecifico comune a quasi tutte le malattie, anzi spesso le anticipa o caratterizza la loro conclusione.
Tra le cause organiche più diffuse per l’ esaurimento si citano solo a titolo esemplificativo le endocrinopatie, le malattie della tiroide, il diabete, le malattie autoimmuni, ma anche una banale influenza può essere annunciata da esaurimento. I disagi emozionali come la depressione o l’ansia possono altrettanto esprimersi con esaurimento. Il disturbo può essere però anche l’effetto collaterale di numerosi farmaci, necessari nel trattamento di malattie. La gravidanza o la convalescenza di molte malattie comportano invece fisiologicamente un esaurimento. In questo ultimo caso però il sintomo non è l’espressione di una malattia, dipende bensì dai processi di riparazione che l’organismo mette in atto nella fase conclusiva o di recupero. A seguito della elevata aspecificità dello status di esaurimento, ogni trattamento è preceduto da una attenta valutazione medica delle sue cause. Mentre il segno esaurimento è altamente aspecifico, certamente non lo sono le cause che possono indurlo. Sono proprio queste a stabilire poi nel dettaglio la strategia terapeutica.
L’ omeopatia possiede una serie di rimedi che evidenziano al prooving esaurimento tra i quali ricordiamo: acidum phosphoricum, agnus castus, alfalfa, ambra grisea, formica rufa, panax, kalium phosphoricum, phoshorus, selenium, zincum metallicum e sulfur. I rimedi di omeopatia adottati per la cura dei pazienti hanno generalmente la formulazione di globulo perlinguale. L’ assorbimento dei rimedi avviene pertanto in bocca. L’ omeopatia possiede oltre il globulo tutte le altre possibili formulazioni dei suoi rimedi, inclusa l’ omeopatia iniettabile. L’ omeopatia iniettabile ha un ruolo importante nel trattamento delle malattie più impegnative e può contribuire a ridurre un eventuale fabbisogno di farmaci per via sistemica. Nell’ omeopatia iniettabile i rimedi indicati per il trattamento sono infiltrati con un ago speciale su punti di agopuntura con effetto tonico e ansiolitico. L’ omeopatia iniettabile associa in un unico atto medico due delle medicine non convenzionali maggiormente apprezzate. L’ omeopatia iniettabile è prescritta e somministrata da un medico esperto. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano agopuntura e omeopatia, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. L’ omeopatia non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia.
Dott. Fabio Elvio Farello, Omeopatia iniettabile a Roma